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Il mio gatto annusa il cibo ma non mangia

Scritto da Sjoerd |

I gatti a volte sono commensali esigenti. Ogni giorno sembra di dover ricorrere a tutti i trucchi per far mangiare il tuo gatto. Perché succede? Te lo spieghiamo qui. ATTENZIONE: un gatto non deve digiunare. Deve mangiare ogni giorno, altrimenti c’è il rischio di lipidosi epatica e peggiora la sua salute. Il tuo gatto non mangia nulla? Vai dal veterinario.

Il mio gatto annusa il cibo ma non mangia

Un gatto può essere schizzinoso

Così come ci sono gatti che hanno sempre fame e mangiano di tutto, esistono anche gatti molto schizzinosi. Questo comportamento può essere causato, come nei bambini, da un’alimentazione poco varia in giovane età. Se il gatto non è abituato a scoprire nuovi sapori, non mangerà subito qualsiasi cosa gli metti. Un nuovo alimento va introdotto gradualmente sia per gusto sia per consistenza. Consigliamo di prenderti una settimana per abituare il tuo gatto a un nuovo cibo.

I gatti hanno un olfatto sensibile. Se il cibo non profuma bene, non lo mangeranno. Questo vale soprattutto per il cibo umido. Se resta troppo a lungo nella ciotola, l’odore diventa meno invitante. Offri quindi piccole porzioni di umido solo quando il gatto è presente e può mangiare subito. Rimuovi gli avanzi dopo 30 minuti. Tieni anche la ciotola pulita, senza residui.

L’importanza della consistenza dell’alimento

La consistenza è importante quanto l’odore. I gatti danno molto valore alle sensazioni in bocca. Se offri una crocchetta dello stesso gusto ma con forma o croccantezza diversa, questo può bastare per rifiutarla. Introdurre e mescolare gradualmente il nuovo alimento con quello abituale aiuta a prevenire rifiuti.

Il mio gatto non vuole il suo cibo abituale

Ci sono diversi motivi per cui un gatto smette di mangiare il suo alimento di sempre.

L’alimento è vecchio o conservato male

È fondamentale come conservi le crocchette. La maggior parte, una volta aperte, ha una durata limitata e va tenuta in modo ermetico e al buio, per esempio in un bidone. Acquista un sacco che il tuo gatto possa finire in 4 a 6 settimane. Il cibo umido, una volta aperto, si conserva poco in frigorifero. Non servirlo troppo freddo perché ai gatti non piace e profuma meno.

Il tuo gatto non mangia per una causa medica

Ci sono anche motivi medici per cui un gatto non vuole o non riesce a mangiare: dolore in bocca, nausea oppure dolore in altre parti del corpo. A volte non si avvicina nemmeno alla ciotola. Naso chiuso o raffreddore sono cause frequenti per smettere di mangiare. Se non sente l’odore del cibo, non lo trova invitante. Con l’umido può aiutare scaldarlo leggermente in microonde per intensificare il profumo e invogliare a mangiare. Il tuo gatto ha smesso di mangiare all’improvviso? Vai dal veterinario per escludere una causa medica.

Il tuo gatto non mangia per stress

I gatti tollerano male i cambiamenti e possono stressarsi facilmente. Può bastare qualcosa che a noi sembra minimo, come spostare un mobile, oppure la presenza di un altro gatto nei dintorni senza che ce ne accorgiamo. Osserva il comportamento. Se pensi che sia stressato, puoi sostenerlo con integratori. Offri piccole quantità di cibo fresco più volte al giorno. Anche in questo caso è utile far escludere cause mediche dal veterinario.

Il mio gatto anziano annusa il cibo ma non mangia

Se un gatto anziano smette di mangiare, occorre fare particolare attenzione alle cause mediche: problemi dentali, riduzione della funzionalità renale o di altri organi. Cambia il comportamento alimentare del tuo senior? Fallo controllare dal veterinario. I gatti anziani possono indebolire i muscoli masticatori e la testa può apparire più affilata. Questo rende più difficile masticare le crocchette. Può aiutare passare al cibo umido per gatti o ammorbidire le crocchette con un po’ d’acqua. Esistono anche crocchette specifiche per gatti senior, formulate per risultare più facili da mangiare.

Cibo speciale per gatti esigenti

Diverse marche tengono conto dei gatti schizzinosi. Royal Canin offre la gamma Exigent con diverse varianti: Savour Exigent, Aroma Exigent e Protein Exigent, ciascuna pensata per migliorare l’accettazione tramite consistenza, profumo o sensazione dopo il pasto. Inoltre, la linea umida Sensory lavora su Smell, Taste e Feel, disponibile anche in Multipack. Royal Canin Instinctive in salsa (Gravy) o in gelatina (Jelly) è pensato per i gatti esigenti.

Purina Pro Plan propone la linea Delicate per appetito selettivo e sensibilità digestiva, disponibile in crocchette e come umido in buste NutriSavour Delicate o in mousse. Brit offre un secco grain free e ipoallergenico per gatti esigenti, Brit Care Cat – Sensitive, indicato anche per apparato digerente sensibile.

Come stimolare l’appetito del tuo gatto

Puoi provare a stimolarlo scaldando leggermente l’umido per intensificarne l’odore. Funziona se gradisce l’umido. Mangia solo crocchette? Apri un sacco nuovo e offri piccole porzioni più volte al giorno, senza lasciare la ciotola sempre piena. Puoi farne anche un gioco, spargendo le crocchette in casa o usando un giocattolo riempibile o un gioco alimentare. Così stimoli l’istinto di caccia.

Esistono integratori che possono aiutare a stimolare l’appetito, come Nutri-plus Gel, Kela Extra Kracht Kat, Diafarm Kattenmout, Puur Gastri, Oralade RF Support o Vitakraft Liquid Snacks. Dovrai capire quale funziona meglio per il tuo gatto. Tramite il veterinario si può ottenere un farmaco a base di mirtazapina, noto per stimolare l’appetito, dopo aver escluso cause mediche.

Feedwise ti aiuta a scegliere il cibo migliore per il tuo gatto

Il team veterinario di Medpets lavora con Feedwise, uno strumento nutrizionale per determinare quale cibo si adatta meglio al tuo gatto. Feedwise offre una consulenza nutrizionale gratuita, indipendente e su misura.