Sintomi
Il comportamento del cane dipende dalla gravità della paura. Alcuni cani iniziano a guaire e ad abbaiare quando il proprietario esce di casa, con conseguente disturbo per i vicini. A volte sono anche estremamente irrequieti, corrono avanti e indietro e per questo urinano o defecano in casa. In molti casi il cane si calma abbastanza rapidamente quando sente che il proprietario rientra. Sembra quindi che non ci siano problemi, ma non è affatto così. Può anche verificarsi il contrario: si nota che il cane è estremamente entusiasta quando il proprietario torna a casa. Può essere molto utile installare una videocamera in casa nei momenti in cui il cane resta da solo. In questo modo si può valutare esattamente quale comportamento mostra il cane e in quali circostanze si verifica.
Come si può affrontare l’ansia da separazione?
Questo tipo di problema comportamentale non è facile da risolvere, soprattutto perché il comportamento problematico si manifesta quando il proprietario non è presente. Intervenire nel momento stesso è praticamente impossibile. Ci sono diversi aspetti a cui prestare attenzione. Bisogna lavorare con il cane per fare in modo, prima di tutto, che percepisca il suo ambiente (l’abitazione) come familiare e sicuro. Solo dopo si può iniziare a costruire gradualmente il fatto di restare da solo in casa. È essenziale che tu ritorni a casa prima che il cane diventi ansioso o stressato. Nei momenti in cui il cane è vicino a te, devi dare una guida chiara e coerente, in modo che impari a fidarsi di te.
Integratori e strumenti di supporto
È molto difficile, se non impossibile, insegnare qualcosa a un animale ansioso o stressato. Esistono diversi integratori e/o strumenti di supporto che aiutano il cane a sentirsi un po’ più rilassato, creando così spazio per imparare nuovi comportamenti. Medpets ti offre un’ampia scelta di prodotti: ci sono rimedi naturali calmanti come Dr. Ann’s Stress Reduction, Zylkene, Adaptil, Pet Remedy, Telizen o Vetplus Calmex. Esiste anche un alimento specifico per queste situazioni (prolungate) in cui l’ansia gioca un ruolo importante: Royal Canin Calm Diet. Nessuno di questi prodotti intontisce il tuo cane. Infine c’è anche il Thundershirt, una maglia speciale che aderisce al corpo del cane. Ha un effetto calmante sui cani, paragonabile al fasciarli come si fa con i neonati. Questo Thundershirt però non è pensato per essere utilizzato per un’intera giornata.
Uscita e rientro a casa
È essenziale che la partenza e il rientro a casa avvengano nel modo più tranquillo possibile. Cerca di non dare attenzione al cane in nessuno dei due momenti, in questo modo trasmetti che andare e tornare è qualcosa di assolutamente normale. Se, per esempio, coccoli a lungo il cane poco prima di uscire, può avere l’idea che stia per succedere qualcosa di speciale. Inoltre è importante dargli il minor numero possibile di segnali di partenza. Lasciare la radio accesa può essere una buona idea, ma se la accendi ogni volta proprio quando esci, la radio diventa un segnale di partenza per il cane. Con il tempo inizierà già a innervosirsi quando ti vede avvicinarti alla radio. Cerca di fare in modo che il cane sia in uno stato d’animo calmo prima che tu esca. Se al momento della partenza è già agitato, questo di certo non migliorerà quando sarai davvero fuori casa. Infine, il cane deve essere portato a spasso con sufficiente anticipo rispetto alla tua partenza. L’ideale è chiedergli anche uno sforzo mentale, per esempio con qualche gioco o esercizio. Un cane stanco sarà più propenso a sdraiarsi tranquillo.
Distrazione
Dare distrazione al cane è molto importante. Quando un cane è impegnato in modo concentrato, c’è meno spazio per lo sviluppo di una situazione di stress. Inoltre, con il tempo può arrivare ad associare il fatto di restare da solo in casa a qualcosa di positivo. Il modo migliore per distrarre un cane è tramite il cibo. Devi fare in modo che non abbia appena mangiato. Può aiutare dargli qualcosa di molto gustoso che di solito non riceve, qualcosa di speciale. Per esempio puoi usare un Kong che puoi riempire con cibo umido e/o snack. In questo modo il cane resta distratto e occupato per un periodo di tempo più lungo.
Addestramento con la gabbia
La gabbia può essere uno strumento molto utile per affrontare l’ansia da separazione. A volte uno spazio grande, come il soggiorno o la cucina, è troppo poco chiaro e dispersivo per il cane e questo contribuisce alla situazione di stress. Una gabbia può allora dargli una sensazione di sicurezza molto maggiore. È però fondamentale che il cane sia abituato alla gabbia e la viva come un luogo di riposo familiare e sicuro.
Terapia comportamentale
Purtroppo in alcuni casi il problema non può essere risolto solo con gli accorgimenti sopra descritti. In queste situazioni è meglio rivolgersi a un terapista comportamentale professionista che possa seguire te e il tuo cane. Hai ancora domande sull’ansia da separazione? Allora contattaci via e-mail all’indirizzo veterinario@medpets.it.
